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Estratto: La sentenza impugnata consta di sei pagine di motivazione, la cui quasi totalità è dedicata all'esplicitazione delle ragioni dell'adesione a una tesi di dottrina generale sull'identificazione dei presupposti applicativi della disciplina dell'Irap. La sussunzione degli esplicitati principi nel caso concreto è affidata alle sole poche righe trascritte nella superiore fase descrittiva del processo. Da tali parole, tuttavia, non è dato assolutamente comprendere quali concreti riscontri nelle prove in atti abbiano potuto formare il convincimento della CTR sulla sussistenza dei presupposti per l'assoggettamento alla tassazione, limitandosi la sentenza a richiamare il registro dei cespiti ammortizzabili e le dichiarazioni fiscali, senza ulteriormente esplicitare le ragioni del proprio convincimento. Si tratta di una motivazione meramente apparente, per come espressamente interpretata dalle Sezioni Unite di questa Corte nel vigore della novella dell'art. 360, primo comma, n. 5, cod. proc. civ. (Sez. U, Sentenza n. 8053 del 07/04/2014; Sez. U, Sentenza n. 22232 del 03/11/2016)”.

Analisi casi processuali – Ricorso contro avviso di liquidazione. Imposta sulle donazioni. Annullamento totale dell’avviso.

Nel presente articolo analizziamo un caso giurisprudenziale sottoposto alla Commissione Tributaria Provinciale di Padova, la quale, in accoglimento del nostro ricorso, ha confermato l’integrale annullamento dell’avviso di liquidazione emesso dalla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate (che chiedeva un ingente pagamento - ritenuto non dovuto dalla sentenza in accoglimento del ricorso - a titolo di imposta sulle donazioni).

Allevatori e Fisco: quando l’impresa agricola non può dirsi attività commerciale

Macellai accusati di introiti milionari: quanto c’è di vero negli accertamenti condotti dal Fisco

Estratto: “Il giudice del gravame si è posto in una visuale di piena coerenza con l'orientamento consolidato di questa Corte (v. ex multis Cass. n. 17477 del 2007; Cass. n. 19547 del 2017), limitandosi a dare libera prevalenza ad alcuni elementi di prova al posto di altri e a offrirne idonea contezza argomentativa. Nè la parte processuale può rimettere in discussione, proponendo una propria diversa interpretazione, la valutazione delle risultanze processuali e la ricostruzione della fattispecie operate dai giudici del merito poiché la revisione degli accertamenti di fatto compiuti da questi ultimi è preclusa in sede di legittimità (da ultimo ed ex multis v. Cass. n. 29404 del 2017)”.

Regolamentazione dell'Iva per la cessione di auto aziendale

Le operazioni Iva triangolari

Spese di pubblicità / Sponsorizzazioni. Contestazioni dell’Agenzia ritenute sbagliate a seguito del ricorso. Un altro esempio di annullamento degli avvisi.

Rettifica del classamento catastale proposto con la procedura docfa. Obbligo di motivazione e limiti: un esempio di annullamento dell’avviso.