L'avv. Federico Pau ha seguito processi tributari in tutte le principali tematiche del diritto tributario e del diritto tributario internazionale; inoltre, su alcune tematiche processuali l'avv. Federico Pau ha maturato ancor di più estrema expertise e numerose vittorie processuali, in particolare: - processi in tema di contestazioni di utilizzo di fatture ritenute false perchè emesse da società estere; - processi in tema di esterovestizione; - processi riguardanti aspetti di fiscalità internazionale.

Esperto in materia di ottimizzazione fiscale internazionale.

Ha abitato ed operato stabilmente da numerosi continenti, compresi Medio Oriente ed Asia.

Autore del libro "I segreti dell’ottimizzazione fiscale internazionale. Per vivere sempre da imprenditori “liberi”, e non ritrovarsi mai in balia di un singolo Governo" (non più disponibile per l'acquisto stante la presenza di modifiche normative che ne hanno reso il contenuto parzialmente superato), venduto sia in Italia che all'estero nella versione in lingua inglese.

Co-Autore in pubblicazioni in lingua inglese in materia di espansione e delocalizzazione in Stati a fiscalità privilegiata.

Estrema competenza, altissima formazione, esperienze pluriennali nell'assistenza a favore di cripto investitori, operatori d'eccellenza del mondo DEFI e Blockchain.

Oltre 20 anni di formazione ed esperienza professionale.

Membro di Network di Avvocati Tributaristi Internazionali, che aiuta clienti stranieri nell'ottimizzazione fiscale internazionale.

Laura in Giurisprudenza 110/110 e lode (cum laude), con tesi in materia di operazioni elusive a portata transnazionale (tra i quali venivano trattati i temi dello spostamento di residenza fiscale in Paesi a regime fiscale privilegiato, la normativa sui prezzi di trasferimento, la normativa sulle black lists, la normativa sulle società controllate estere, gli strumenti di elusione fiscale internazionale e la normativa sull’abuso del diritto).

Master in fiscalità dei gruppi e delle operazioni straordinarie, inclusivo di formazione specialistica in materia di prezzi di trasferimento (transfer price) interno ed esterno, normativa sulle società controllate estere ed altri aspetti riguardanti la fiscalità internazionale).


L'INTERVISTA

Chi rappresenti?

Oggi mi occupo prevalentemente di ottimizzazione fiscale internazionale, internazionalizzazione di impresa e protezione del patrimonio. Ed ho iniziato la mia carriera rappresentando e difendendo, come avvocato tributarista, imprese e contribuenti che avevano ricevuto verifiche fiscali e contestazioni dell'Agenzia delle Entrate o Guardia di Finanza, anche in tematiche riguardanti società estere, esterovestizione, residenze fiscali asseritamente fittizie, e temi affini.

Ho quindi iniziato con anni di esperienza nell’ambito del contenzioso tributario, in cui mi sono focalizzato nel formarmi nella maniera più ampia possibile su tutte le irregolarità e violazioni dei diritti dei contribuenti da parte dell'Agenzia delle Entrate in grado di giustificare l'azzeramento dei debiti fiscali. Competenza che mi hanno portato ad ottenere un numero elevatissimo di successi processuali, finendo per essere menzionato anche nel Sole 24 Ore per essere stato in grado, insieme ai miei colleghi, non solo di vincere contro l'Agenzia delle Entrate come avvenuto in numerose altri casi, ma anche per aver fatto condannare - per la prima volta nella storia - la stessa Agenzia delle Entrate ad un risarcimento milionario a favore di un contribuente. 

Dopo aver accumulato questo record di vittorie processuali (clicca QUI per alcuni esempi di vittorie ottenute con i miei colleghi) che hanno appagato pienamente le ambizioni in ambito processuale, mi sono lanciato in una nuova sfida, d'altronde, come dice un famoso detto, o si progredisce o si regredisce, ed a me onestamente piace progredire.

Ho quindi deciso di estendere le mie competenze e la mia formazione anche ai sistemi fiscali del resto del globo. Sono partito ed ho iniziato a lavorare fuori dall'Italia, dove non abito più da anni, abitando in numeorse località, compresi Medio Oriente e Asia, per lunghi periodi di tempo (in alcuni Stati per anni), formandosi sia teoricamente che praticamente sulla loro normativa, sugli usi e sui cavilli meno conosciuti.

Percorso che mi permette oggi non solo di rendere consulenze altamente specializzate, o di assistere continuativamente imprese e gruppi familiare nei loro percorsi di crescita o internazionalizzazione, ma anche di elaborare sistemi di ottimizzazione fiscale internazionale. Nel concreto, quando un contribuente vuole un servizio veramente completo su ogni profilo, attraverso questi percorsi e servizi, si individuano, attraverso un'attività di alcuni mesi, che considera ogni fattore relativo ad un dato contribuente (od una data impresa), all'interno di un Worldwide Tax Optimization plan, i sistemi di ottimizzazione fiscale internazionale preferibili (tenuto conto del complesso degli Stati mondiali), in relazione esattamente a quel contribuente o investitore specifico, per stabilire e fare impresa o monetizzare i propri investimenti, riducendo estremamente le tasse, riducendo la burocrazia, con un occhio consapevole non solo delle imposte sui redditi, ma anche delle altre varie imposte esistenti che possono rilevare per quel contribuente (imposte speciali, imposte sulle plusvalenze, imposte sulle criptovalute, imposte sulle successioni e donazioni, e così via). Una seconda sezione di questi piani comprende anche uno studio degli strumenti presenti in ambito internazionale per proteggere il patrimonio di quel dato contribuente e garantirgli maggiori sicurezze verso il futuro. 

Una terza sezione di tali piani comprende anche speciali Piani di Protezione per minimizzare i rischi di contestazioni tributarie a carico di quei contribuenti specifici, che sono in grado di elaborare grazie all'ampia esperienza processuale maturata. Volevo d'altronde rendere questi piani perfetti sotto ogni aspetto, e non tenere conto di un profilo che è potenzialmente in grado di annullare, a distanza di 5 anni, a seguito di un accertamento, qualsiasi beneficio conseguito, non era secondo me accettabile.

Cosa ti ha portato a questa professione?

Nel corso degli studi universitari ebbi un’idea imprenditoriale, un piccolo sogno probabilmente prematuro. Un’idea che nessun altro aveva realizzato sino ad allora. Raccolto quindi un gruppo di amici provai a trasformare quell’idea in realtà. Ogni aspetto era definito ed eravamo pronti a partire e fare "impresa".

Eppure un limite ci si è frapposto: che inquadramento fiscale dare a questa iniziativa?

Prestando affidamento alla correttezza dell’Agenzia delle Entrate, mi recai, al tempo, negli uffici competenti dell’Agenzia delle Entrate a chiedere informazioni. Dall’Agenzia delle Entrate, dato che si trattava di qualcosa di completamente "nuovo" (riguardante le tecnologie digitali al tempo ben poco conosciute né tantomeno regolamentate), mi fu prospettato un "inquadramento" fiscale e contributivo così "costoso" da farci mettere da parte quel sogno (inquadramento che a distanza di anni ho scoperto essere completamente sbagliato, e che ha fomentato la mia inimicizia nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, che con quell'atteggiamento ritardo per anni i miei sogni di indipendenza economica).

Nel corso di quella vicenda, mi fu evidente quanto importante fosse considerare l'impatto fiscale e tributario per realizzare qualsiasi progetto e quanto fosse difficile fare impresa con questi livelli di tassazione.

E fu così che nacque la mia passione per il diritto tributario, la mia inimicizia per le ingiustizie del sistema fiscale italiano, che si aggiunse alla mia passione per la conoscenza, il diritto tributario internazionale e la mia indole competitiva.

Quello fu il momento in cui iniziarono due percorsi: quello "ordinario" fatto della conclusione con 110 e lode degli studi, la frequentazione di master riguardanti il diritto tributario ed il diritto tributario internazionale, esperienze presso studi prestigiosi; ma anche dei percorsi paralleli, che ho "creato" da autodidatta, e che neanche ad anni di distanza ho mai visto perseguito da nessun altro professionista italiano, e solo da poche decine di professionisti stranieri su scala mondiale, un primo percorso formativo che passa attraverso lo studio dei migliori avvocati al mondo, delle loro tecniche, dei loro stili, per eccellere in ambito processuale, ed un secondo percorso che attiene allo studio di tutte le normative fiscali, non solo italiane ma anche straniere, per offrire ai contribuenti la possibilità di scegliere ed autodeterminare, in un'ottica globale, a quale normativa fiscale vogliono sottoporsi.

Ho anticipato di molto i tempi, finendo per popolarizzare la stessa espressione "ottimizzazione fiscale internazionale" (che oggi viene utilizzato da altri professionisti per "vendere" servizi che sono molto diversi da quelli a cui mi riferivo e mi riferisco quando pensai a questa espressione).

Qual è la tua motivazione e cosa fai quando non fai questo lavoro?

Prendendo in prestito una frase nota, che personalmente ho sentito da Antony Robbins ma non sono certo che sia sua, esistono “lavori”, esistono “carriere” ed esistono “vocazioni”.

Il segreto della felicità per me è trascorrere le proprie giornate a fare qualcosa di cui si possa essere orgogliosi, come raggiungere dei traguardi, superare delle sfide, e aiutare altre persone a raggiungerli e superarle.

Se intendi cosa faccio fuori dalla mia attività professionale, in generale, mi piace migliorarmi ogni singolo giorno ed evolvere.

Mi piace migliorarmi e muovere l'asticella un pochino più in alto ed essere migliore rispetto al giorno precedente, ed ho intenzione di farlo fino all'ultimo giorno in cui sarò in vita, prendendomi cura nel contempo delle persone più care nella mia vita.

Tengo allenata la mia mente come detto con libri e corsi ma anche leggendo un significativo numero di sentenze ogni singolo giorno (voglio conoscere tutti i principi racchiusi in ambito giurisprudenziale che posso sfruttare a favore dei contribuenti, nei piani di ottimizzazione fiscale internazionale, ed i principi per minimizzare i rischi di contestazioni a carico dei miei clienti).

Penso di aver letto tutti i principali libri sul tema al mondo, ed appena ne esce uno nuovo, ad una settimana dal lancio, probabilmente l'ho già letto.

Molti credono che le capacità intellettive siano un dato stabile, un dono concesso alla nascita, ma non c'è affermazione più falsa, è possibile (ed oggi è riconosciuto anche dalla scienza) aumentare enormemente il proprio IQ, e, se oggi riesco a fare quello che faccio, se qualcuno pensa che abbia "capacità fuori dal comune", è semplicemente perché le mie attuali capacità sono il frutto di un percorso di miglioramento quotidiano durato una vita, percorso che rappresenta uno stile di vita ed un'aspirazione volta a sfruttare il proprio massimo potenziale.