Scrivici per investire in una consulenza compilando il modulo contatti (CLICCA QUI)

 

Email Segretaria@networkdlp.it

 

 

Libri sull’argomentazione, comunicazione, negoziazione e persuasione. 5 spunti ispirati da “The Pyramid Principle”. Featured

Scritto da Avv. Federico Pau
Vota l'articolo!
(1 Voto)

In questo articolo ripercorriamo 5 punti ispirati da “The Pyramid Principle”, scritto da Barbara Minto, che possono aiutarci nel nostro lavoro volto ad affinare, perfezionare ed incrementare, giorno dopo giorno, le nostre capacità di argomentazione, comunicazione, negoziazione e persuasione.

Rubrica periodica a cura dell’avv. Federico Pau. Per richieste e opinioni scrivere all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

***

Il libro descrive una struttura di esposizione degli argomenti, nell’ambito della scrittura persuasiva, al fine di rendere gli scritti (nel nostro caso possiamo pensare agli atti processuali) più incisivi. Di seguito alcuni dei punti ispirati dalla lettura del libro: 

1) Prima la conclusione, poi le argomentazioni che la giustificano.

L’autrice riporta diversi studi che lasciano pensare che chi legge tende automaticamente ad organizzare le informazioni secondo una struttura che si può comparare ad una piramide capovolta, in cui prima viene intravista, tra le righe, una possibile “conclusione” (la punta della piramide), e, poi, ulteriormente proseguendo nella lettura, si ricercano nel testo le argomentazioni (la base della piramide) da cui la prima può essere tratta (in altri termini, chi legge, prima cerca di trovare una conclusione e poi le argomentazioni a supporto della stessa).

Argomentare secondo una struttura piramidale inversa significa, in sostanza, introdurre la conclusione e, solo poi, le argomentazioni a supporto di quest’ultima, e non, invece, il contrario. 

2) Per organizzare l’esposizione in questo modo, l’autrice suggerisce di raggruppare le argomentazioni insieme e ricondurre ciascun gruppo sotto una conclusione che le accomuna (ripercorrendo la figura piramidale, ciascuna conclusione sarebbe la punta di una distinta piramide e le argomentazioni ne sarebbero la struttura).

Quella che abbiamo chiamato fin’ora “conclusione”, si nota, secondo tale stile espositivo, non è semplicemente un titolo, ma riassume (in estrema sintesi) le argomentazioni alla base della stessa.

Inoltre, secondo tale stile espositivo, ciascun “gruppo” dovrebbe contenere delle argomentazioni analoghe (si pensi, in ambito giuridico, ai richiami giurisprudenziali) o con analogo grado di astrazione (ad esempio, in ambito giuridico, tutti gli elementi indiziari per cui una data pretesa è infondata, o, in distinto gruppo, tutti gli elementi che testimoniano la mancanza di “elementi” di una disposizione di legge che la controparte rivendica).

3) Usiamo le deduzioni e le induzioni.

Usare le deduzioni significa giungere ad una “conclusione” sulla base del richiamo di una od una serie di “premesse”.

Ciò non significa tuttavia discostarsi dalla struttura piramidale di cui sopra; infatti, secondo tale stile espositivo si inserirà nell’esposizione, in ogni caso, prima la conclusione, e poi la serie di premesse da cui la stessa si è dedotta. 

Inoltre, il manuale consiglia di non allungare eccessivamente l’estensione delle premesse (come quando si espande ogni singola premessa distinguendo in molteplici punti). Ciò, infatti, rende molto più difficile “seguire” il ragionamento. 

È possibile inoltre usare le induzioni (trarre conclusioni da circostanze o idee in quale misura “simili”).

4) Usa la primissima parte dello scritto per offrire immediatamente un riassunto dei punti chiave che saranno sviluppati nel corso dell’esposizione, delle conclusioni che saranno raggiunte e dei principali motivi che le supportano.

Questa primissima parte, idealmente, deve inoltre solleticare l’interesse di chi legge, ed il modo più semplice di farlo è esprimere le proprie idee, specie in questa prima parte, sotto forma di storia (con una situazione iniziale, una complicazione ed offrendo una conclusione / soluzione). La complicazione, consiglia l’autrice, dovrebbe far sorgere la seguente domanda nella mente di chi legge: “cosa si potrebbe fare al riguardo?”. A tale domanda si risponderà nel corpo dell’atto ma la risposta sarà anticipata già da in questa parte introduttiva.

5) Usa titoli, sezioni, paragrafi e sotto-paragrafi per conferire una struttura alle tue argomentazioni e guidare il lettore. Inoltre, il momento in cui stai passando da un argomento ad un altro deve essere chiaro.

***

Prima di esaminare nel concreto il testo del contributo, se è la tua prima volta qui, ecco

ALCUNI DEI SERVIZI DEI PROFESSIONISTI

DEL NOSTRO NETWORK

DIPARTIMENTO TRIBUTARISTI

 Ti difendiamo da cartelle, avvisi di accertamento o verifiche fiscali, e combattiamo nel processo per farti ottenere l’annullamento o ti rappresentiamo per trovare un accordo con l'Agenzia delle Entrate e ridurre il debito;

 Ti aiutiamo, grazie agli strumenti della pianificazione internazionale: - a proteggere il tuo patrimonio, conti correnti, immobili, beni, e renderli "intoccabili", con trust, società estere od altri strumenti avanzati di protezione; - a ridurre o azzerare le tasse pianificando il trasferimento all'estero della tua impresa, attività e/o dei tuoi assets, aprendo società estere, o trasferendo la tua residenza fiscale all'estero, utilizzando tutti i paradisi fiscali a tuo vantaggio; - a creare un PIANO B, per tutelarti qualsiasi cosa accada in Europa, anche acquisendo molteplici permessi esteri di residenza permanente o di lungo periodo, o persino seconde cittadinanze;

DIPARTIMENTO PENALISTI

 Ti difendiamo e creiamo per te la strategia migliore per arrivare alla tua assoluzione totale.

DIPARTIMENTO CIVILISTI

 Ti aiutiamo a far valere le tue ragioni, e puoi affidarci il compito di scrivere e diffidare o “denunciare” - in qualità di tuoi avvocati - chi non ti ha pagato o chi ti sta recando un danno od un disagio.

Se sei un professionista e vuoi unirti al network clicca qui.

***

Vai alla Pagina Principale e usa il modulo per contattarci e richiedere una consulenza: https://www.studiotributariodlp.it 

***

Letto 1399 volte