***
Il libro, scritto da Jim Garrity, si basa su circa 40 studi scientifici. Richiama, inoltre, l’utilizzo di questi elementi comunicativi da parte di personaggi noti, come Barack Obama (che è stato egli stesso un avvocato).
6 punti / consigli tratti dal libro:
1) Appassionati sui temi che stai sviluppando. Per connetterci maggiormente con chi ci ascolta dobbiamo essere i primi a sentirci coinvolti ed appassionati in ciò che diciamo. Ciò ci permette anche di dimostrare autenticità e congruenza. I più moderni studi scientifici dimostrano come le persone, oggi destinatarie, grazie alle nuove tecnologie, di un numero sempre crescente di messaggi, siano sempre più sensibili e repulse da messaggi inautentici.
2) Credi realmente nelle tue tesi. Onestamente, ho la forte convinzione che la prima persona che dobbiamo persuadere nel processo siamo noi stessi, e ciò prima di cominciare ad argomentare, perché solo se crediamo in quello che diciamo possiamo realmente coinvolgere e persuadere qualcun altro della bontà di quella tesi.
In sostanza, l’idea è quella di esaminare il caso da ogni singolo angolo visuale fino ad identificare ogni prospettiva dalla quale, riesaminati gli eventi e la fondatezza della tesi opposta, riteniamo di essere nel giusto.
Ciò ci permetterà anche di trasmettere il messaggio con maggior sicurezza e privi di titubanza, che è una delle basi dell’argomentazione persuasiva.
3) Usa domande retoriche. Questa è la parte che ho trovato meglio strutturata e più utile all’interno del libro.
Si tratta di assunti formulati in forma interrogativa. Sono formulati in modo tale da suscitare nella mente di chi legge / ascolta una ben determinata risposta / conclusione.
Tendenzialmente, afferma l’autore, la risposta è opposta rispetto alla domanda (una domanda formulata in termini negativi susciterà la risposta in positivo e viceversa).
Ancora, osserva l’autore, la risposta ricercata dovrebbe essere la più breve e concisa possibile (ad esempio, si o no).
È possibile utilizzare molteplici interrogativi di fila, ma è preferibile non esagerare (magari non andando oltre 4 o 5 domande di fila).
Ancora, in caso di molteplici interrogativi di fila, nell’argomentare è anche possibile argomentare con efficacia inserendo noi stessi delle brevi e pungenti risposte dopo ogni singola domanda.
Ancora, è possibile evidenziare delle carenze probatorie o atteggiamenti scorretti chiedendosi “dove sono (…)?” o “perché (…)?”.
4) Sii conciso e pungente in chiusura. All’interno della memoria, così come all’interno dell’udienza, piuttosto che ripercorrere tutti i punti della vicenda, il libro consiglia di ripercorrere unicamente i punti più forti in assoluto. Non è la lunghezza ma la forza degli argomenti che è preferibile ricercare, soprattutto in questo momento.
5) Non utilizzare note in udienza. L’autore ritiene preferibile non utilizzare note ma, piuttosto, guardare negli occhi (l’autore consiglia una percentuale di contatto visivo complessiva dell’80-85%). Il libro offre studi a dimostrazione di come il contatto visivo ci faccia apparire più sicuri e credibili, e di come, soprattutto, l’opposto ci faccia apparire meno sinceri e meno credibili.
6) Utilizza le metafore. Abbiamo, già visto in un precedente articolo come su un costante utilizzo di metafore sia incentrato anche lo stile di uno degli avvocati migliori della storia (Gerry Spence).
Dal canto suo l’autore offre alcune considerazioni sul meccanismo di funzionamento delle metafore ed offre degli esempi concernenti gli ambiti da cui sono più frequentemente tratte le metafore.
***
La presente è una mia personale interpretazione del significato di quanto espresso dall’Autore del libro ed elaborazione di alcuni concetti individuati all’interno del manuale. Inoltre, le considerazioni effettuate dall’autore sono correlate con riflessioni personali.
***
Prima di esaminare nel concreto il testo del contributo, se è la tua prima volta qui, ecco
ALCUNI DEI SERVIZI DEI PROFESSIONISTI
DEL NOSTRO NETWORK
DIPARTIMENTO TRIBUTARISTI
✅ Ti difendiamo da cartelle, avvisi di accertamento o verifiche fiscali, e combattiamo nel processo per farti ottenere l’annullamento o ti rappresentiamo per trovare un accordo con l'Agenzia delle Entrate e ridurre il debito;
✅ Ti aiutiamo, grazie agli strumenti della pianificazione internazionale: - a proteggere il tuo patrimonio, conti correnti, immobili, beni, e renderli "intoccabili", con trust, società estere od altri strumenti avanzati di protezione; - a ridurre o azzerare le tasse pianificando il trasferimento all'estero della tua impresa, attività e/o dei tuoi assets, aprendo società estere, o trasferendo la tua residenza fiscale all'estero, utilizzando tutti i paradisi fiscali a tuo vantaggio; - a creare un PIANO B, per tutelarti qualsiasi cosa accada in Europa, anche acquisendo molteplici permessi esteri di residenza permanente o di lungo periodo, o persino seconde cittadinanze;
DIPARTIMENTO PENALISTI
✅ Ti difendiamo e creiamo per te la strategia migliore per arrivare alla tua assoluzione totale.
DIPARTIMENTO CIVILISTI
✅ Ti aiutiamo a far valere le tue ragioni, e puoi affidarci il compito di scrivere e diffidare o “denunciare” - in qualità di tuoi avvocati - chi non ti ha pagato o chi ti sta recando un danno od un disagio.
Se sei un professionista e vuoi unirti al network clicca qui.
***
Vai alla Pagina Principale e usa il modulo per contattarci e richiedere una consulenza: https://www.studiotributariodlp.it
***