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TASSA DI USCITA: LA GUIDA

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TASSA DI USCITA: LA GUIDA

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TASSA DI USCITA

Una tassa di uscita è una tassa che viene imposta a individui o imprese quando lasciano un paese o una giurisdizione. Questo tipo di imposta viene generalmente imposto a persone che hanno vissuto o lavorato in un paese per un certo numero di anni e ora se ne stanno andando definitivamente o ad aziende che si stanno trasferendo in una giurisdizione diversa.

Le tasse di uscita possono assumere varie forme, tra cui un pagamento una tantum o una tassa su eventuali plusvalenze realizzate all'uscita dal paese. In alcuni casi, l'imposta di uscita può essere imposta sull'intero patrimonio netto dell'individuo o su attività specifiche, come immobili o attività finanziarie.

Le tasse di uscita non sono comuni in tutti i paesi e le norme e i regolamenti che le riguardano possono variare in modo significativo da una giurisdizione all'altra. Alcuni paesi, come gli Stati Uniti, hanno una tassa di uscita per le persone che hanno vissuto nel paese per un certo numero di anni e hanno un patrimonio netto superiore a una certa soglia. In questi casi, l'individuo può essere tenuto a pagare un'imposta sulle plusvalenze realizzate all'uscita dal paese, nonché un'imposta su tutti i beni che non erano soggetti all'imposta sulle plusvalenze al momento della loro vendita o trasferimento.

Altri paesi potrebbero avere regole diverse per determinare quando e come viene imposta una tassa di uscita. Ad esempio, alcuni paesi possono imporre una tassa di uscita solo a persone fisiche o imprese che risiedono nel paese da un certo numero di anni, mentre altri possono imporre una tassa di uscita a chiunque lasci il paese, indipendentemente da quanto tempo hanno vissuto o ha lavorato lì.

Oltre alle varie norme e regolamenti relativi alle tasse di uscita, potrebbero esserci anche esclusioni o esenzioni disponibili per determinati individui o aziende. Ad esempio, alcuni paesi possono esentare determinati tipi di beni, come le residenze primarie, dalle imposte di uscita, oppure possono offrire aliquote ridotte alle persone che lasciano il paese a causa del pensionamento o di altre circostanze.

In generale, è importante che individui e aziende considerino attentamente il potenziale impatto di una tassa di uscita quando pianificano di trasferirsi in un altro paese o giurisdizione. Potrebbe essere necessario chiedere il parere di un professionista fiscale o di un consulente finanziario per comprendere le norme e i regolamenti specifici che si applicano alla tua situazione.

 

ESEMPI

(ma ricorda che le leggi possono cambiare rapidamente)

1.     Stati Uniti: gli Stati Uniti hanno una tassa di uscita per gli individui considerati "espatriati coperti" ai sensi dell'Internal Revenue Code. Un espatriato coperto è un individuo che ha un patrimonio netto di oltre $ 2 milioni, ha un debito d'imposta sul reddito netto annuo medio di oltre $ 165.000 negli ultimi cinque anni o non è riuscito a certificare sotto pena di spergiuro di aver soddisfatto tutti i loro Stati Uniti obblighi fiscali degli ultimi cinque anni. Gli espatriati coperti sono soggetti a una tassa di uscita sui loro beni in tutto il mondo quando lasciano gli Stati Uniti.

2.     Francia: la Francia ha una tassa di uscita per le persone che hanno vissuto nel paese per almeno sei degli ultimi 10 anni e che lasciano definitivamente il paese. L'imposta di uscita è imposta sui beni mondiali dell'individuo, inclusi immobili, attività finanziarie e interessi commerciali. Sono disponibili esclusioni ed esenzioni, anche per le residenze primarie e alcuni tipi di attività finanziarie.

3.     Germania: la Germania ha una tassa di uscita per le persone che hanno vissuto nel paese per almeno otto degli ultimi 10 anni e stanno lasciando il paese definitivamente. L'imposta di uscita è imposta sui beni mondiali dell'individuo, inclusi immobili, attività finanziarie e interessi commerciali. Sono disponibili esclusioni ed esenzioni, anche per le residenze primarie e alcuni tipi di attività finanziarie.

4.     Svizzera: la Svizzera ha una tassa di uscita per le persone che hanno vissuto nel paese per almeno 10 anni e stanno lasciando il paese in modo permanente. L'imposta di uscita è imposta sui beni mondiali dell'individuo, inclusi immobili, attività finanziarie e interessi commerciali. Sono disponibili esclusioni ed esenzioni, anche per le residenze primarie e alcuni tipi di attività finanziarie.

5.     Canada: il Canada non ha una tassa di uscita per le persone che lasciano definitivamente il paese. Tuttavia, ha una regola di disposizione presunta che richiede alle persone fisiche di pagare le tasse su eventuali plusvalenze realizzate sui loro beni in tutto il mondo quando diventano non residenti in Canada. Ciò include beni immobili, attività finanziarie e interessi commerciali. Sono disponibili esclusioni ed esenzioni, anche per le residenze primarie e alcuni tipi di attività finanziarie.

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Se è la tua prima volta, ecco alcuni esempi dei risultati che possiamo aiutarti a raggiungere nell’ambito della fiscalità internazionale:

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