In questo articolo accenneremo al pignoramento presso terzi, di cui abbiamo già parlato in precedenza, e forniremo degli elementi chiarificatori in merito alla validità o meno della notifica a mezzo pec del pignoramento presso terzi contenuto in file pdf non firmato; ricordando sin da subito che l’Agenzia delle Entrate – Riscossione è facilitata rispetto agli altri creditori nel procedere a tale forma di pignoramento (ad esempio nel procedere al pignoramento del conto corrente o dello stipendio).
Estratto: “l'atto accertativo che qui occupa è stato sottoscritto digitalmente (dal Capo Ufficio grandi contribuenti su delega del Direttore Regionale) e notificato in via ordinaria il 21 dicembre 2016, ossia anteriormente all'entrata in vigore del vigente testo del sesto comma dell'art. 2 del CAD. Conseguentemente il medesimo è da ritenersi, giacchè sprovvisto di firma autografa, nullo per violazione del sopracitato terzo comma dell'art. 42 D.P.R. n.600/1973”.