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Una scappatoia fiscale è una disposizione del codice fiscale che consente ai contribuenti di ridurre la loro responsabilità fiscale in un modo non previsto dal governo. Alcuni esempi di contribuenti che utilizzano scappatoie fiscali includono:
- Richiesta di detrazioni per spese aziendali non ordinarie e necessarie : alcuni contribuenti possono tentare di richiedere detrazioni per spese personali come spese aziendali al fine di ridurre il loro reddito imponibile.
- Utilizzo di paradisi fiscali offshore: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di utilizzare conti offshore o fondi fiduciari per proteggere il proprio reddito e i propri beni dall'essere tassati nel proprio paese d'origine.
- Usufruire della detrazione home office: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere la detrazione per l'home office per uno spazio della propria abitazione che non viene utilizzato esclusivamente per scopi commerciali.
- Rivendicazione di donazioni di beneficenza non legittime: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere detrazioni per beneficenza per donazioni che non sono state effettivamente effettuate o per donazioni che non soddisfano i requisiti per una detrazione per beneficenza.
- Richiedere le detrazioni per le spese per hobby: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere detrazioni per spese per hobby come spese aziendali al fine di ridurre il loro reddito imponibile. Tuttavia, per poter richiedere detrazioni per spese aziendali, l'attività deve essere svolta con l'intento di realizzare un profitto.
- Approfittando dell'aliquota fiscale sulle plusvalenze: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di strutturare i propri investimenti in modo da poter sfruttare l'aliquota fiscale inferiore sulle plusvalenze, piuttosto che pagare l'aliquota fiscale più elevata sul reddito ordinario.
- Utilizzando la disposizione di scambio 1031: Alcuni contribuenti possono tentare di utilizzare la disposizione di cambio 1031 per differire il pagamento dell'imposta sulle plusvalenze sulla vendita di un immobile reinvestindo i proventi in un immobile simile.
- Richiedere il credito sul reddito da lavoro: Alcuni contribuenti possono tentare di richiedere il credito sul reddito da lavoro, che è un credito d'imposta disponibile per i contribuenti a basso reddito, anche se non soddisfano i requisiti di ammissibilità. Ciò può essere fatto rivendicando spese false o gonfiate o rivendicando figli che non si qualificano come persone a carico.
- Richiesta di detrazioni per perdite aziendali inesistenti: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere detrazioni per perdite aziendali che in realtà non esistono al fine di ridurre il loro reddito imponibile.
- Utilizzando la disposizione dello "scambio simile": Alcuni contribuenti possono tentare di utilizzare la disposizione dello "scambio simile" per differire il pagamento dell'imposta sulle plusvalenze sulla vendita di un immobile scambiandolo con un immobile simile.
- Richiesta di detrazioni per spese di rappresentanza aziendali eccessive: alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere detrazioni per spese di rappresentanza aziendali non ordinarie e necessarie al fine di ridurre il proprio reddito imponibile.
- Richiedere il credito per l'assistenza a carico: Alcuni contribuenti possono tentare di richiedere il credito per l'assistenza a carico, che è un credito d'imposta disponibile per i contribuenti che pagano l'assistenza a carico di un bambino o di un adulto mentre lavorano o cercano lavoro, anche se non hanno una persona a carico qualificata. Questo può essere fatto rivendicando spese false o gonfiate o rivendicando persone a carico che non si qualificano.
- Richiesta di detrazioni per spese personali come spese aziendali: Alcuni contribuenti possono tentare di richiedere detrazioni per spese personali come spese aziendali al fine di ridurre il loro reddito imponibile.
- Utilizzando la scappatoia fiscale del "partner silenzioso": Alcuni contribuenti potrebbero tentare di utilizzare la scappatoia fiscale del "partner silenzioso" affermando di essere un investitore passivo in un'impresa per evitare di pagare l'imposta sul lavoro autonomo sulla loro quota di profitti dell'impresa.
- Richiedere il credito d'imposta sul carburante: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere il credito d'imposta sul carburante, che è un credito d'imposta disponibile per le imprese che utilizzano il carburante per determinati scopi commerciali fuoristrada, anche se non si qualificano per il credito. Questo può essere fatto sostenendo spese di carburante false o gonfiate.
- Richiedere detrazioni per pranzi di lavoro e spese di rappresentanza non ordinarie e necessarie: Alcuni contribuenti potrebbero tentare di richiedere detrazioni per pranzi di lavoro e spese di rappresentanza non ordinarie e necessarie per ridurre il loro reddito imponibile.
- Richiedere il credito d'imposta estero: Alcuni contribuenti possono tentare di richiedere il credito d'imposta estero, che è un credito d'imposta disponibile per i contribuenti che pagano tasse estere sul proprio reddito di origine estera, anche se non si qualificano per il credito. Questo può essere fatto rivendicando pagamenti di tasse estere false o gonfiate.
- Utilizzando la scappatoia fiscale "acquisto paniere": Alcuni contribuenti potrebbero tentare di utilizzare la scappatoia fiscale dell'"acquisto del paniere" affermando di essere un investitore passivo in un'impresa per evitare di pagare l'imposta sul lavoro autonomo sulla loro quota di profitti dell'impresa.
- Richiedere il credito d'imposta sul reddito da lavoro: Alcuni contribuenti possono tentare di richiedere il credito d'imposta sul reddito da lavoro, che è un credito d'imposta disponibile per i contribuenti a basso reddito, anche se non soddisfano i requisiti di ammissibilità. Ciò può essere fatto rivendicando spese false o gonfiate o rivendicando figli che non si qualificano come persone a carico.
È importante notare che sebbene queste azioni possano essere considerate scappatoie fiscali, generalmente non sono sempre legali e possono comportare sanzioni o multe se scoperte.
Servizi di Fiscalità Internazionale
Se è la tua prima volta, ecco alcuni esempi dei risultati che possiamo aiutarti a raggiungere nell’ambito della fiscalità internazionale:
- servizi di ottimizzazione fiscale internazionale, per ridurre le tue tasse (anche a zero);
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- servizi di protezione dei tuoi beni, conti, immobili, assets digitali, ed altro;
- servizi per aiutarti a diventare un imprenditore internazionale/globale, in grado di utilizzare tutte le normative fiscali mondiali a proprio vantaggio;
- servizi di ideazione di strategie personalizzate per permetterti di beneficiare personalmente dei paradisi fiscali;
- servizi di acquisizione di visa estere (permessi di residenza di lungo periodo esteri), per trasferirti in maniera fiscalmente ottimale o da acquisire come piano B (per ampliare le tue possibilità qualsiasi cosa accada);
- servizi di acquisizione di nuovi passaporti.